Nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’Accordo relativo alla procedura di fusione per incorporazione di IW Private Investments SIM in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking, che già ne deteneva il controllo totale. L’operazione si colloca nell’ambito delle iniziative di razionalizzazione della struttura societaria e fa seguito alla precedente operazione, nell’ambito della integrazione del Gruppo UBI nel Gruppo Intesa Sanpaolo, con cui fu realizzata la scissione parziale di IW Bank e la successiva riconfigurazione in SIM (società di intermediazione mobiliare).
L’operazione non determina ricadute occupazionali, né variazioni dell’attuale sede di lavoro. Trattandosi di operazione infragruppo resta ovviamente ferma l’applicazione del CCNL ABI e del Contratto collettivo di secondo livello. Inoltre, è naturalmente assicurata piena continuità rispetto a:
- ferie, banca delle ore, ex festività e permessi ex 104 CCNL 19 dicembre 2019;
- mantenimento dei rapporti a part time in essere fino alla scadenza;
- tutti gli Enti welfare con le attuali regole (assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, circolo ALI, Società mutuo soccorso);
- condizioni agevolate;
- Premio Variabile di Risultato relativo all’esercizio 2024;
- LECOIP 3.0.
L’Azienda ha dichiarato che non ci sono persone che hanno aderito all’Accordo di esodo del 16 novembre 2021. Inoltre, nell’Accordo siglato è specificato che si terrà conto delle professionalità acquisite, in ottica di valorizzazione dei contributi operativi e di conoscenza dei singoli.
Con l’occasione le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito la necessità di riprendere il confronto in tema di ruoli e percorsi professionali che possa riguardare l’intera divisione, così come delineata in seguito alla integrazione di IW Private.
Sul tema dei distacchi, in essere da altre società del Gruppo verso IW Private o viceversa, gli stessi continueranno fino a una definizione delle varie posizioni, alla luce dell’organizzazione all’interno di Fideuram.
Milano, 12 luglio 2024
Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN