In occasione della donazione di sangue o di emocomponenti (non inferiore a 250 grammi), prelievo di cellule staminali emopoietiche, plasmaferesi, il dipendente ha diritto ad un permesso retribuito per l’intera giornata in cui effettua la donazione.
Tra due donazioni deve trascorrere un intervallo di tempo superiore a 90 giorni, con eccezione per la donazione di plasma -plasmaferesi- che può essere fatta ad intervallo di due settimane l’una dall’altra o per il caso in cui l’interessato sia stato ritenuto non idoneo alla donazione.
ATTENZIONE =>
a) il tetto massimo di permessi concedibili a tale titolo nell’arco di un anno corrisponde a 18 giorni,
c) ove il dipendente limiti a talune ore e non ad un’intera giornata lavorativa la sua assenza dal servizio, dovrà essere imputato il permesso retribuito orario,
d) in caso di inidoneità alla donazione è garantito il permesso retribuito per il tempo necessario all’accertamento dell’idoneità e relative procedure, nonché per il tempo di spostamento dal centro trasfusionale alla sede di lavoro.
Fonte normativa L. n. 219/05; Art. 13 L. n. 107/90; DM 08.04.1968
IL DIPENDENTE DEVE:
imputare, utilizzando lo strumento di Consuntivazione presenze e assenze, tramite la sezione Servizi Amministrativi disponibile nel portale #People, il giustificativo (PDO nel caso di assenza ad ore, RDS nel caso di assenza per una intera giornata) allegando copia del certificato medico rilasciato dall’ente trasfusionale. In caso di inidoneità alla donazione il certificato dovrà attestarne le motivazioni, il giorno e l’ora di entrata ed uscita dal centro trasfusionale.
Tutta la documentazione in originale dovrà essere conservata per 10 anni.
IL RESPONSABILE DELLA UOG DEVE:
verificare la documentazione allegata al giustificativo nello strumento di Consuntivazione presenze e assenze del team, tramite la sezione Servizi Amministrativi disponibile nel portale #People e autorizzare il giustificativo.
Link Gruppo Donatori sangue Intesa Sanpaolo
