Comunicati

Importante accordo: ottenuta l’erogazione di 500€

– Comunicato Sindacale Unitario –

Dopo una complessa trattativa è stato sottoscritto l’accordo che prevede l’erogazione straordinaria ed aggiuntiva di 500 euro che avevamo richiesto.

Questa somma beneficerà della normativa sui fringe benefit, per cui a fronte di bollette relative a luce, acqua e gas non vi sarà alcuna tassazione e contribuzione previdenziale. Per ottenere tale detassazione dovrà essere prodotta entro il 9/12/22 una apposita autocertificazione (le istruzioni operative sono predisposte e comunicate dall’azienda).

L’erogazione avverrà con il cedolino del 20 dicembre e ne beneficeranno tutti i colleghi delle Aree Professionali e i Quadri Direttivi.

Alla luce delle attuali disposizioni di legge sarà inoltre possibile recuperare, con le medesime modalità di autocertificazione, la tassazione applicata alla precedente erogazione aziendale avvenuta a settembre.

Inoltre, in recepimento all’ultimo decreto che ha innalzato il limite a 3.000 euro, abbiamo chiesto l’adeguamento delle piattaforme aziendali welfare per l’acquisto di buoni spesa/carburante ai nuovi limiti fringe benefit, perché attualmente ancora fermi a 258 euro. L’azienda ci ha precisato che (in particolare a causa dell’orizzonte temporale limitato) sussistono problemi tecnici che impediscono tale adeguamento, ma da parte nostra continuiamo ad auspicare che possa essere individuata una soluzione che accolga (anche sotto questo aspetto) le aspettative dei colleghi.

Consideriamo con soddisfazione il risultato di questa trattativa che rappresenta un riconoscimento per l’impegno profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori del Gruppo ISP.

Milano, 22 novembre 2022

Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

Scarica il volantino unitario

– Comunicato Aziendale –

martedì 22 novembre 2022

Ulteriore una tantum di 500 euro per le persone del Gruppo

Pagamento di una tantum relativa al 2022 che può rientrare tra i fringe benefit esenti

Continua l’attenzione del Gruppo alle persone, che sono un fattore chiave della crescita del Gruppo, e che, al pari della maggior parte delle famiglie italiane, risentono degli effetti del quadro macroeconomico che quest’anno continua a essere molto condizionato dagli effetti negativi della pandemia unitamente al conflitto in Ucraina, tuttora in corso.

Per questo motivo, le OOSS hanno richiesto un riconoscimento economico quale segnale di attenzione nei confronti dei colleghi e Intesa Sanpaolo ha condiviso che provvederà all’erogazione di un’una tantum di 500 euro che sarà pagata con la mensilità di dicembre a tutto il personale non dirigente operante in Italia (inclusi i colleghi con contratto Assicurativo), nelle more della conclusione della trattativa su organizzazione del lavoro, smart working/Lavoro Flessibile e Formazione Flessibile, orario di lavoro e flessibilità nonché settimana “corta” (9 ore di lavoro su 4 giorni).

La misura, che interessa circa 70 mila persone in Italia, rappresenta un aiuto per fronteggiare le maggiori spese connesse alle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale sostenute nel 2022 a causa dei rincari determinatisi per il contesto economico, in relazione anche alle giornate in cui i colleghi hanno lavorato dalla propria abitazione.

A tale riguardo, per consentire l’inclusione della somma entro il limite per i fringe benefit innalzato dal Decreto-Legge 18 novembre 2022, n. 176, cd. Decreto Aiuti-quater, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 18 novembre 2022, i colleghi potranno autocertificare il sostenimento di spese sostenute per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale riferiti ad immobili a proprio uso abitativo, utilizzando– entro il 9 dicembre 2022 – la procedura a disposizione in #People per compilare l’autocertificazione delle spese per utenze domestiche, debitamente giustificate, necessaria a poter far rientrare i 500 euro che saranno erogati a dicembre, oltre all’erogazione straordinaria di 500 euro già pagata a settembre, tra i fringe benefit esenti se al di sotto del limiti fiscale di 3.000 euro, calcolato individualmente per ciascun dipendente, tenendo conto di tutti gli ulteriori fringe benefit fruiti nel corso del 2022 (es. interessi per mutui e prestiti con tassi agevolati rispetto all’MRO, foresterie, auto in uso promiscuo, ecc.).

Intesa Sanpaolo con questa misura, che si aggiunge alle altre iniziative straordinarie poste in essere negli ultimi mesi, vuole dare un ulteriore segnale di vicinanza nei confronti delle proprie persone e delle loro famiglie.

Per l’autocertificazione i colleghi possono leggere la news e trovare su #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Autocertificazione per pagamento utenze domestiche, la procedura con il modulo da compilare e inoltrare entro il 9 dicembre 2022 per documentare le spese sostenute. ai sensi degli artt. 19 e 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445.

Fonte ISP, Link  alla notizia (solo da PC aziendali)

– Istruzione Operative –

martedì 22 novembre 2022

Una tantum ed erogazione straordinaria: autocertificazione per richiedere l’esenzione fiscale

Ampliato il limite dei fringe benefit: vedi se puoi avere l’esenzione e compila l’autocertificazione entro il 9 dicembre

Gli effetti negativi della pandemia che hanno condizionato gravemente questi ultimi due anni, unitamente al conflitto in Ucraina tuttora in corso, hanno influito sull’economia mondiale, determinando un aumento dell’inflazione senza precedenti, con conseguente incremento dei prezzi dei prodotti energetici e dei beni alimentari e, più in generale, di tutti i prezzi per beni e servizi. Tutto ciò sta fortemente condizionando il tenore di vita di molti, creando notevoli difficoltà alla maggior parte delle famiglie italiane.

Per venire incontro alle persone del Gruppo che si trovano, insieme alle loro famiglie, a fronteggiare questo difficile contesto economico, Intesa Sanpaolo e le società del Gruppo ISP:

– hanno effettuato in data 9 settembre 2022 un’erogazione straordinaria di euro 500 in favore del proprio personale, deliberata dai Consigli di Amministrazione,

– come comunicato con questa news erogheranno in data 20 dicembre, con la mensilità di dicembre, un’una tantum di euro 500 in favore di tutto a tutto il personale non dirigente operante in Italia (inclusi i colleghi con Contratto Assicurativo), condivisa con le Organizzazioni Sindacali, nelle more della conclusione della trattativa su organizzazione del lavoro, smart working/Lavoro Flessibile e Formazione Flessibile, orario di lavoro e flessibilità nonché settimana “corta” (9 ore di lavoro su 4 giorni).

In virtù dell’art. 12 del Decreto-Legge 9 agosto 2022, n. 115 (cd. decreto Aiuti bis), convertito con modificazioni dalla L. 21 settembre 2022, n. 142, e pubblicato in data 9 agosto 2022 sulla Gazzetta Ufficiale, in deroga alla disciplina ordinaria in materia di fringe benefit, le erogazioni in denaro effettuate nel 2022 dai datori di lavoro ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale riferiti ad immobili ad uso abitativo posseduti o detenuti, dal dipendente e/o dai familiari di cui all’art. 12 TUIR, sulla base di un titolo idoneo, a prescindere dal luogo in cui è stabilita la residenza o il domicilio, per consumi effettuati nel 2022, non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente, entro il limite complessivo di euro 3.000 (limite così innalzato dal Decreto-Legge 18 novembre 2022, n. 176, cd. Decreto Aiuti-quater, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 18 novembre 2022).

Tale limite ricomprende anche eventuali altri fringe benefit erogati dal datore di lavoro nel corso del medesimo periodo d’imposta (cfr. art. 51, comma 3, Tuir), il cui importo è evidenziato mensilmente nel cedolino paga.

Nel caso in cui, in sede di conguaglio, il valore complessivo dei fringe benefit, ivi incluse le somme in denaro erogate per il pagamento delle suddette utenze domestiche, risultino superiori al predetto limite di 3.000 euro, l’intero importo dei fringe benefit verrà assoggettato a tassazione ordinaria, vale a dire anche la quota di valore inferiore al medesimo limite di euro 3.000 (esempio: l’eventuale erogazione di fringe benefit – ivi compresi i rimborsi delle bollette – del valore di euro 3.100 comporta la tassazione dell’intero ammontare e non solo della quota eccedente di euro 100).

Intesa Sanpaolo e le società del Gruppo, vista la nuova normativa in tema di fringe benefit in vigore per il 2022, imputano l’importo delle due erogazioni di 500 euro su indicate anche al rimborso delle spese per le predette utenze domestiche, in funzione della posizione individuale di ciascun dipendente, tenendo conto del valore complessivo dei fringe benefit fruiti nel corso dell’anno.

Rientra in tale casistica anche l’erogazione straordinaria di euro 500 lordi che, in attesa dei chiarimenti applicativi da parte dell’Amministrazione finanziaria in tema di fringe benefit, Intesa Sanpaolo e le società del Gruppo hanno assoggettato ad imposizione nel mese di settembre, ed il cui importo verrà considerato, in tutto o in parte fringe benefit, in presenza di spese per utenze domestiche, debitamente giustificate.

A tal fine, i colleghi possono quindi compilare e inoltrare entro il 9 dicembre 2022, l’autocertificazione disponibile su #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Autocertificazione per pagamento utenze domestiche, da rendere ai sensi degli artt. 19 e 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per documentare la spesa sostenuta. A supporto della compilazione sono state predisposte le istruzioni allegate.

Si precisa che il datore di lavoro, in sede di conguaglio fiscale di fine anno, restituirà, in tutto o in parte, le imposte e la contribuzione previdenziale obbligatoria, già applicate a settembre in sede di erogazione straordinaria, fino all’importo del fringe benefit attestato con l’autocertificazione.

Fonte ISP, Link  alla notizia (solo da PC aziendali)

Istruzioni per la compilazione dell’autocertificazione del pagamento di utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica o del gas naturale