In “ambito lavorativo” più prettamente locale continuiamo a tutt’oggi ad assistere alla sistematica occupazione di ruoli di responsabilità da persone provenienti da fuori regione con conseguente emarginazione delle professionalità sul posto. Questo sistema va inevitabilmente ad inibire processi di crescita di centinaia di lavoratori che si vedono sempre più relegati, malgrado la professionalità maturata e le competenze, a ruoli marginali, ormai ridotti a meri produttori di ricchezza, senza che venga loro riconosciuto alcunché.
Leggi il Comunicato UNISIN del 08 agosto 2016