Articolo 21 del Codice del Consumo:
“Una pratica è ingannevole se contiene informazioni non veritiere o, anche se di fatto corretta, può indurre in errore il consumatore, spingendolo a prendere una decisione commerciale che non avrebbe altrimenti assunto (…), se omette, occulta o presenta in modo ambiguo o intempestivo le informazioni di cui il consumatore necessita per effettuare una scelta consapevole. Una pratica commerciale è aggressiva se tenuta da un professionista che mediante molestie, coercizione, incluso il ricorso alla forza fisica o indebito condizionamento, limita o può limitare la libertà di scelta del consumatore (…)”.
Leggi il Volantino Unitario Coordinamenti Gruppo ISP del 14/02/2020